HO ASPETTATO

da http://rebstein.wordpress.com/2007/11/22/la-lingua-plurale-del-senso-antonio-diavoli/

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Ho aspettato

tante volte

al varco il tempo

per potergli dire

la mia

per trattenerlo un attimo:

lui così frettoloso.

Ma per quanto mi sbrigassi,

per quanto mi ingegnassi

di scoprire i suoi infiniti

percorsi

lo attendevo sempre a lungo

e invano

ed ogni volta mi accorgevo

tardi che lui lì

era già passato

prima, mascherato da presente

e mi aveva salutato con un sorriso

senza che io riuscissi a riconoscerlo

e con il suo passo svelto

poi, se ne era andato

lasciandomi da solo

nella folla sconosciuta dei ricordi

che mi si frantumavano

ogni giorno di più

nel turbine dei miei pensieri.


( da www.andarperpoesie.blogspot.com , post pubblicato il 6 gennaio 2012)