giovedì 25 aprile 2013

L'ASSENZA


rincorrono i rapidi pensieri
imbrattandoli di grigia fretta.

Sopra la panca
la stazione, l’orologio
i treni scorrono
veloci i passeggeri
scendono le porte
aperte chiudono
sotto i binari
fiori escono.

Messaggi indecifrabili
affiorano
muri
elevati contrastano
fatica
la vita arrampicata
contro.

Asfalto grigio-nero
assorbe passi
pedanti moltitudini
di-visi tristi
ostinate calpestano
ogni direzione.

Tavola bandita
bottiglie di tutte le forme
lunghe e corte
si assottigliano le ombre
pennellate delineano l’essenza.

Scorsi lontano
inutile girarmi
l’intorno restava
muto.



(da www.andarperpoesie.blogspot.com , post pubblicato il 9 ottobre 2011)

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